Nato in Piazza intorno al 1928, l’accordo della Contrada della Tartuca con Oca, Nicchio e Onda dominò la scena del Palio fino al 1934 e portò – a discapito dell’alleanza con la Torre che insieme a quella con la Chiocciola, ormai tramontata da tempo, risaliva alla fine del Seicento – ad una formale alleanza che si aggiunse a quelle più antiche che la Tartuca aveva sancito nei secoli precedenti con le Contrade della Selva e del Leocorno.
Nel breve arco di quegli otto anni le Contrade alleate vinsero diversi Palii e la Tartuca, montando il fantino Fernando Leoni detto Ganascia, vinse una prima volta il Palio del 16 agosto 1930 e poi le due Carriere del 1933, facendo un mitico “cappotto”.
Gli artefici dei tre successi furono il Capitano Jacopo Rugani, Ugo Bartalini e Augusto Mazzini, uno degli ideatori del TONO e storico Mangino della Tartuca, che si avvalsero anche della collaborazione di Remigio Rugani, fratello di Jacopo. Ganascia fu per anni in stretti rapporti di amicizia con la nostra Contrada.
Le tre vittorie vennero celebrate con memorabili festeggiamenti allestiti lungo la Via Tommaso Pendola riccamente addobbata.